Agronauti: cosmetici vegan biologici con formule Open source

AGRONAUTI COSMETICI VEGANI

La parola “Vegan”  diventa sempre più ricorrente e sono sempre di più le persone che decidono di abbracciare il Veganismo, una vera e propria filosofia di vita che prevede il rifiuto totale di qualsiasi cosa preveda lo sfruttamento degli animali. Oltre ad abbigliamento, alimentazione, ecc… i vegani devono fare attenzione ai  prodotti cosmetici e al loro I.N.C.I..

Io non sono vegana, ma sono molto curiosa e quindi non potevo non provare questa linea. Agronauti mi ha trasmesso qualcosa in più rispetto ad altre aziende che oggi si propongono come realtà innovative, perché non solo abbraccia a 360° la filosofia Vegan, ma potrebbe quasi costituire una filosofia a parte. Infatti, non solo escludono dall’I.N.C.I. dei loro prodotti tutti i componenti di origine animale, ma anche quelle sostanze che,  seppur non incriminate dalla comunità scientifica internazionale, presentano, secondo il loro parere, elementi di dubbia utilità. Immaginate la difficoltà nel creare la formulazione di un singolo prodotto. Quindi:

Lo shop online  è una vera tentazione. Ero e sono tutt’ora molto attratta dalla presentazione sia grafica che descrittiva dei prodotti, per non parlare del packaging, che io, personalmente, adoro  (i supereroi raffigurati sul packaging della linea Shield sono opere dell’artista messicano Sien One) è davvero impossibile non riempire il carrello. Inoltre, oltre alla formulazione dei prodotti, troverete anche i feedback di chi li ha già utilizzati  e ovviamente, se vorrete, potrete lasciare anche il vostro dopo averli provati.

LE FORMULAZIONI OPEN SOURCE

“Open source” , una definizione presa in prestito dall’informatica per definire le formulazioni dei prodotti Agronauti: ciò che solitamente viene custodito dalle aziende che operano nel settore della cosmesi, oggi diventa trasparente, condivisibile, persino modificabile da chiunque decida di aderire al progetto tra formulatori, chimici farmaceutici, medici, dermatologi e, perché no, anche dal consumatore.

La vera rivoluzione è questa: aver liberato le formule da qualsiasi vincolo di tipo brevettuale, per dare a tutti la possibilità di migliorarle e persino commercializzarle (con licenza Creative Commons 4.0). Il duro lavoro di un’azienda diventa così patrimonio creativo comune: lavorare tutti insieme per ottenere una linea perfetta, pensata nel rispetto della nostra pelle, degli animali e dell’ambiente.  Chapeau.

Agronauti Cosmetici vegan: REVIEW

Ho avuto modo di testare i seguenti prodotti:

– SPUGNA KONJAC E BAMBU: è adatta per l’uso quotidiano, serve a pulire a fondo pori e a rimuovere le tossine. La Konjac stimola la microcircolazione del viso, deterge e lenisce la pelle, mentre il carbone di bambù, antiossidante naturale, ha un’azione antibatterica e antifungina. E’ ideale per pelli grasse e tendenti alle imperfezioni, soprattutto se si soffre di acne, e ha la particolarità di produrre molta schiuma rispetto alla norma: questo vuol dire che utilizzandola con il nostro detergente preferito ci permetterà anche di risparmiare.

REVIEW: Non è adatta al mio tipo di pelle, ma ho voluto provarla comunque, spinta dalla curiosità per le proprietà della Konjac: la spugna può essere utilizzata fino a due volte al giorno, ma io l’ho usata due volte a settimana e devo dire che il risultato è sorprendente. Prima dell’utilizzo, va idratatata con acqua calda; può essere utilizzata sola o con un detergente, e dopo l’uso va appesa e lasciata asciugare.

– Linea Pure: ARGILLA ROSSA DEL MAROCCO: è una maschera purificante per viso e capelli che assorbe e rimuove le impurità superficiali della cute seborroica. L’argilla rossa è conosciuta per essere una delle argille più rare e pure sulla Terra, ed è ricca di dolomite, silice, ferro, e ossidi minerali hanno proprietà idratanti e purificanti.

REVIEW: è un prodotto 2 in 1, consigliato per tutti i tipi di capelli e per chi ha la pelle grassa. Può essere utilizzata pura, mescolata con acqua, oppure miscelata allo shampoo. Io l’ho usata principalmente sui capelli (i miei sono normali) e per questo ho preferito miscelarla allo shampoo, in questo caso SYD everyday shampoo, sempre di Agronauti. Per verificare l’effetto di questa maschera non ho usato un balsamo, che però a questo punto credo sia fondamentale per districare i capelli: utilizzando solo argilla rossa shampoo, infatti, avrete problemi a pettinarli. Io ci ho combattuto un po’, ma ho rimediato in parte con un po’ di olio di argan sulle lunghezze. Il risultato, comunque,  è ottimo: dopo la piega, avevo capelli morbidi e molto, molto voluminosi, anche dopo l’uso della piastra.

In più, sentivo l’effetto della maschera anche dopo il lavaggio successivo (e pensare che l’avevo mescolata allo shampoo :D) A chi ha capelli grassi, quindi,  consiglio di utilizzarla principalmente sulla cute perché è davvero portentosa (e a questo punto credo di poterla consigliare anche a chi soffre di forfora) , mentre la sconsiglio a chi ha capelli secchi. PURE BAMBOO POWDER – Polvere  per l’esfoliazione del viso, adatta a tutti i tipi di pelle. Può essere utilizzata da sola, con massaggio a secco, o mescolandone mezzo cucchiaino da te al detergente viso.  La polvere di bamboo libera a fondo i pori e stimola il rinnovo cellulare eliminando lo strato più superficiale della pelle. La polvere è davvero finissima e il massaggio è un piacere.

JASON ECO-MOUSSE DETERGENTE CORPO: è un detergente corpo delicato con azione specifica sui metalli pesanti da smog e sali calcarei. Ha proprietà idratanti e tonificanti e si presenta sotto forma di spuma.

REVIEW: Non ho mai avuto la pelle così liscia, è davvero incredibile. E non solo: l’effetto dura per giorni, e soprattutto la trovo indicatissima per preparare la pelle a qualsiasi tipo di depilazione (anche e soprattutto lametta). E’ una mousse molto leggera, e basta davvero una noce per detergere tutto il corpo. Non ci giro troppo intorno: è il mio prodotto preferito in assoluto, non lo abbandonerò più. Consigliatissimo.

Questa nuova startup tutta italiana costituita da menti creative con una fortissima ideologia rappresenta, attualmente, un caso unico al mondo.  Basti pensare che queste formulazioni hanno, per l’azienda, costi molto elevati, e per tenere i prezzi dei prodotti a un livello accettabile hanno dovuto mantenere un margine di guadagno bassissimo.

Di nuovo, CHAPEAU.

Per questo e per altri mille motivi, vi consiglio di tenerli d’occhio seguendo la pagina facebook di Agronauti.

Avete mai pensato di convertirvi ai cosmetici vegani? Come vi sembra questa linea?