Spring and the city: i 3 look che ho scelto da Negozi Pellizzari

Un mese fa, mi sono spostata in quel di Roma per prendere parte a Spring and The City, l’evento organizzato da Negozi Pellizzari nel grande negozio che si trova nel Centro Commerciale Porta di Roma.

5 blogger per 5 diverse personalità: con l’aiuto dello staff di Negozi Pellizzari, abbiamo realizzato 3 outfit ciascuno restando fedeli al nostro stile e ai “ruoli” che ognuno di noi interpreta ogni giorno: la mamma rock, il viaggiatore, la professionista, la creativa e l’artista.

Spring and the city: 5 blogger, 5 personalità

Anche se nella vita sono una viaggiatrice, ho un passato da artista e mi ritengo ancora una creativa, ho scelto tre outfit che interpretassero al meglio il mio essere una “mamma rock”.

Non ero mai stata in un punto vendita di Negozi Pellizzari così grande: quando sono entrata, sono rimasta impressionata dalla vasta scelta che avevo a mia disposizione: mi sono trovato davanti a un’ampia selezione di marchi  e quella che sembrava essere davvero un’infinità di proposte d’abbigliamento per ogni stile e occasione (e portafogli!).

Spring and the city: la mia scelta per il primo look

La scelta del primo look mi è risultata facilissima: il mio sguardo è stato subito catturato dall’esposizione di un manichino con indosso pantaloni lunghi in pizzo rossi, con culotte cucita al loro interno. In realtà avevo pensato a un look chiaro: per mia fortuna, si trattava di un modello disponibile anche in bianco.
L’ho abbinato a un top dello stesso colore, e ad accessori neri: sandali tacco 12 con laccio intorno alla caviglia, borsa a secchiello con catene dorate sui manici e l’immancabile giubbino di pelle.

Ho realizzato questo look pensando a un aperitivo, una cena o una serata fuori.

Per il secondo look, scelto per il pranzo al ristorante Moma, ho realizzato un outfit decisamente più colorato. Si tratta di una tutina intera di un bellissimo arancione acceso (ero in dubbio per il colore dei miei capelli, invece l’effetto, una volta indossato, era davvero spettacolare), indossato questa volta con un paio di décolleté tacco 10 a punta.

L’ho scelto perché volevo un look vivace che fosse adatto sia per il giorno che per la sera, con un piccolo cambio di accessori, per esempio impreziosendo il tutto con una collana importante, o comunque qualche gioiello in più.

Per il terzo look – che abbiamo immortalato nella splendida cornice di Villa Borghese – ho scelto un’altra tuta intera di colore blu elettrico con lavorazione in pizzo sulla scollatura, maniche a giro e pantalone dal taglio dritto. Anche qui, mi sono concentrata su un look che fosse, sì, comodo, ma anche elegante e adatto a più occasioni.

Non ho rinunciato neanche questa volta né al tacco, né al gubbino di pelle, visto che in quei giorni non faceva ancora così caldo.
E sul dubbio “abbinamento blu e nero, sì o no?”, sono rimasta fedele al mio pensiero, ovvero: per me è un netto NO, eccezione fatta per il blu elettrico.