I paesaggi più belli della Toscana: Asciano e le crete senesi

In Italia siamo pieni di posti stupendi che sembrano quadri, ma a volte ce ne dimentichiamo. Se nel mio Abruzzo c’è Campo Imperatore, chiamato anche “il piccolo Tibet”, in Toscana ci sono gli imperdibili paesaggi delle Crete Senesi, in cui poter ammirare le famose colline verdi ondulate e i lunghi viali con cipressi.

Agriturismo Baccoleno

I paesaggi più belli della Toscana: le crete senesi

Le crete senesi si trovano a sud-est di Siena. Ho avuto modo di ammirarle soggiornando nel comune di Asciano, in occasione dell’edizione invernale del Blog Tour #Asciano4stagioni organizzato da AscianoTurismo e Aroundsiena.

Lo scopo di questo progetto è dimostrare che le bellezze di questi panorami non hanno stagione, e a noi il compito di dimostrarlo con le nostre foto.

Tramonto sulle crete senesi

L’unicità dello scenario delle Crete senesi è dovuta alla loro natura di bacino marino. Fino a un milione di anni fa, infatti, questa area era sommersa dalle acque: da qui, i depositi di sabbia e argilla con la formazione delle calanche, ovvero le insenature dovute al processo di erosione. Per questo, le colline brulle e ondulate hanno quasi l’aspetto di un paesaggio lunare.

ph Antonio Ficai

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I paesaggi più belli della Toscana: i viali con cipressi

ph Manuela Vitulli

Asciano: cosa fare e dove

Asciano è un comune di 7000 abitanti circa che si trova a 30km di distanza da Siena. Ti stupirà l’alta concentrazione di attrazioni artistiche e di svago: dagli stabilimenti termali, per chi predilige relax e benessere, agli itinerari artistici in cui perdersi tra le opere della Scuola Senese, tra chiese, musei e abbazie tra le più famose della storia dell’arte.

Dove mangiare i piatti tipici Toscani

Nell’ultimo anno sono tornata spesso in Toscana, ma questa volta ho imparato qualcosina in più sulla cucina locale. Prima cosa: non puoi lasciare Asciano, o Siena, senza aver mangiato pici, ribollita o una mega bistecca alla fiorentina. Se sei seduto al tavolo con un senese e non ordini almeno uno di questi tre senza averli mai assaggiati, quasi lo offendi. Ci tiene. La stessa cosa vale per i ristoratori: se lasci qualcosa nel piatto si preoccupano.

Lasciare anche solo una misera porzioncina nel piatto è, in effetti, un gran bel sacrilegio, io stessa – con una gastrite galoppante appresso – ho spazzolato di tutto e anche di più. Quindi, occhio. E se decidi di non provare uno di questi tre piatti, che sia solo per avere una scusa in più  (una tra le mille) per tornare. Come ho fatto io con la ribollita.

Ricorderò sempre con piacere di quando, alla Locanda Paradiso di Chiusure, ho ordinato tagliatelle con sugo di cinghiale, e nel sugo, poi,  c’era mezzo cinghiale dentro. Fenomenali. Epica è stata anche la bistecca da Amordivino, il ristorante che si trova a fianco al Museo Corboli, tagliata e cucinata davanti ai nostri occhi. Un altro ristorante da provare è il Piccolo Hotel San Valentino, a due passi dall’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore.

Ristorante Amordivino – Asciano

Meta relax – Le Terme

Perché andare a ballare di venerdì sera quando puoi stare in ammollo sotto la luna? Le terme San Giovanni di Rapolano rappresentano una proposta validissima al weekend alternativo. Le acque minerali delle piscine San Giovanni sgorgano naturalmente dalla sorgente alla temperatura di 39 °C.

L’itinerario artistico di Asciano

Ceramiche, arte sacra e archeologia in un palazzo che è esso stesso un’opera d’arte: il museo di Palazzo Corboli è stata la prima tappa del nostro blog tour. Giovanni Pisano, Ambrogio Lorenzetti e Bernardino Mei sono solo alcuni tra i più illustri Maestri dell’arte senese di cui potrai ammirare le opere,  prima di arrivare ai reperti della ricca collezione degli insediamenti Etruschi dell’Alta Valle dell’Ombrone.

Un altro museo da non perdere è Museo Cassioli, in cui troverai le opere dei maggiori esponenti della pittura senese dell’Ottocento e parte della collezione dei dipinti di Amos Cassioli. La particolarità di questo museo, che personalmente mi ha colpito molto, sta nell’esposizione dei bozzetti delle opere.

Andare ad Asciano senza visitare il complesso monastico dell’Abbazia di Monte Oliveto sarebbe un grandissimo errore. L’Abbazia è situata su un’altura, all’interno di un bosco di cipressi, querce e pini.  Per la sua importanza storico-territoriale, ma anche per l’elevato numero di opere d’arte conservate al suo interno, l’Abbazia di Monte Oliveto rappresenta uno dei monumenti più importanti della Toscana.

Le pareti delle quattro gallerie del chiostro grande sono interamente dipinte con gli affreschi delle Storie di San Benedetto, realizzati da Luca Signorelli e Antonio Bazzi detto Il Sodoma. Bellissimo il particolare del coro intarsiato, all’interno della Chiesa, e dell’antica biblioteca, all’interno del quale sono conservati 40.000 tra opuscoli, volumi e incunaboli antichi.

La vista dell’Abbazia di Monte Oliveto a Chiusure

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Asciano: dove dormire

Durante tutto il tour Asciano4stagioni, il nostro quartier generale è stato l’agriturismo Baccoleno, situato a 5 km dal centro di Asciano e 30 circa da Siena, e totalmente immerso nello splendido paesaggio collinare delle crete senesi. Al suo interno, oltre ai nove appartamenti, una piscina coperta con zona benessere.

ph Antonio Cinotti

Tappa non perdere: Farmacia De Munari

Si tratta di una Farmacia storica che si trova in pieno centro, ad Asciano, una vera chicca.  Al piano superiore, infatti, è conservato un antico mosaico romano, e per salire si passa attraverso una sala che conserva ancora lozioni, spezie e boccette antiche.

Proprio dal ritrovamento di un’antica ricetta all’interno della Farmacia, nasce il l Vinpepato®, prodotto dai proprietari stessi. Un’infusione di spezie, erbe e radici a base di vino Chianti dei Colli Senesi fortificato, creato nel rispetto della sua antica ricetta. Un souvenir che ho portato a casa con me e che ancora devo provare.

Farmacia De Munari

Durante questo lungo weekend, ho avuto modo di ammirare le crete senesi in ogni sua variante: le ho viste sotto un cielo coperto di nuvole, prima, e brillare sotto il sole, poi.

I paesaggi delle certe senesi cambiano totalmente anche solo spostandosi di poco, e ho davvero amato ogni singolo paesaggio che mi si è presentato davanti agli occhi.  Anche questo dimostra che, davvero, non c’è una stagione più adatta per ammirare questi posti unici in tutto il loro splendore, al contrario di quanto si possa pensare.

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