Nell’ultimo anno, grazie a snapchat, non è emersa solo la mia passione per le serie tv ma anche la mia attitudine notevole al binge-watching. Visto che però questo ha creato un effetto collaterale (molto piacevole), ovvero il ricevere spesso messaggi in cui mi vengono chiesti consigli sulle serie tv da seguire, ho deciso di scriverci un post.
La mia decisione di far fruttare la totale assenza di vita mondana l’avevo già palesata con il Team Divano, in fondo. Ora, con la rubrica sulle serie tv, che finalmente mi decido ad avviare, il cerchio si chiude.
N.B. Il post che avevo scritto inizialmente era davvero kilometrico, quindi ho dovuto suddividerlo in quattro parti, uno per serie. In questo modo posso inserire più foto e informazioni, spero apprezzerai.
I segreti di Twin Peaks
Se sei nato negli anni 90, probabilmente non hai mai visto I segreti di Twin Peaks. Se sei nato negli anni 80, probabilmente ricordi poco o niente. Se non l’hai mai sentita, beh, abbiamo un problema. Mi è capitato rare volte di sentir dire “non ho mai visto Twin Peaks” o peggio ancora “non l’ho mai sentita”, eppure è successo. La mia reazione in ogni caso è sempre questa:
Anche perché mi fanno sentire vecchia. Maledetti.
Trasmessa in due stagioni tra il 1990 e il 1991, Twin Peaks è il frutto dell’unione delle menti di David Lynch e Mark Frost. Si può tranquillamente dire che sia la serie tv più famosa di sempre, e che nessuno che abbia vissuto in quegli anni dimenticherà mai il tormentone “Chi ha ucciso Laura Palmer?”.
Trama – Una ridente e piccolissima cittadina di montagna chiamata Twin Peaks (che nella realtà non esiste), viene scossa dall’omicidio di Laura Palmer, sedicenne già molto popolare, reginetta della scuola, amata da tutti, e apparentemente innocente. L’investigatore Dale Cooper arriva in città per indagare, ma si troverà immischiato in una serie di fatti sovrannaturali che sconvolgeranno le vite di tutti gli abitanti della città, ma non solo: tutti nascondono dei segreti e mai nulla è come sembra.
Perché devi assolutamente guardarla (o guardarla di nuovo) – I segreti di Twin Peaks era considerata già ai tempi una serie all’avanguardia, tanto si distaccava – stilisticamente parlando – dalle serie tv di quel periodo. Per questa ragione, ha ispirato tantissime serie tv successive, incluse quelle odierne, e le citazioni che la omaggiano a oggi sono innumerevoli.
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Ho rivisto Twin Peaks un paio di anni fa, mentre ero bloccata a letto a seguito di un’intossicazione da sushi, e a seguire il prequel “Fuoco cammina con me”, che invece non avevo mai visto e che ti consiglio di vedere subito dopo la serie (non prima, come sostiene qualcuno). L’ho divorata in tre giorni.
Ovviamente (sottolineo OVVIAMENTE), ai tempi in cui veniva trasmessa in Italia ero molto piccola e ricordavo davvero molto poco. Ma alcune scene le avevo bene in mente. La faccia di Bob, per esempio, è una di quelle cose che difficilmente dimentichi crescendo.
Twin Peaks è una serie molto enigmatica. Molto resta sottinteso e bisogna fare innumerevoli collegamenti per capire alcuni passaggi perché quasi nulla viene spiegato, le soluzioni restano spesso implicite e lascia molti interrogativi. Pensa che, negli anni, e proprio per questa ragione, i forum dedicati a Twin Peaks sono sbucati come funghi, e alcuni sono rimasti attivi fino a pochi anni fa. Interessanti sono anche le molte curiosità e teorie su Twin Peaks.
Una a caso: il quadro che ha ispirato, a detta di Lynch, tutta la serie:
Perché è una delle mie serie preferite: è inquietante, a tratti angosciante (il finale è una delle cose più angoscianti di sempre, secondo me) ma al tempo stesso grottesca e, a tratti, comica. Smuove emozioni contrastanti, è un concentrato di misteri, e i colpi di scena continui tengono lo spettatore letteralmente incollato allo schermo.
La famosa sigla di Twin Peaks
Personalmente, penso che la sigla di Twin Peaks – composta da Angelo Badalamenti, amico di David Lynch – sia la sigla più bella di sempre (credo, e spero, anche la più famosa dopo l’insuperabile sigla di Beautiful). Ora che ci penso, non sono mai riuscita a skipparla.
La grande notizia è che proprio nel 2017 arriverà il sequel di Twin Peaks (ricorda queste parole “I’ll see you again in 25 years” > “ci rivedremo tra 25 anni”) , quindi non puoi non recuperare (o non rivederla).
Qui puoi trovare il DVD della serie completa > Twin Peaks: Collezione Completa (10 Blu-Ray)
Il secondo post uscirà giovedì prossimo.