Make-up – Si scrive 3INA, si legge Mina

Si scrive 3INA, si legge Mina, esatto. Chiariamo subito ché lo so bene che il “Treina” era dietro l’angolo, semplicemente perché ci sono cascati tutti, me inclusa.

3INA non è solo un nuovo brand make-up, per la precisione quello che ti farà correre in Corso Buenos Aires a Milano non appena avrai un attimo libero, ma costituisce il primo esempio di approccio beauty basato sul concetto di community e condivisione.

Dopo Londra e Atene, 3INA make-up apre a Milano

3INA è arrivata a Milano con il suo primo store italiano, il terzo nel mondo dopo Londra e Atene, presentando  #LETSPAINT, una collezione vivace e vibrante che vuole essere un invito a risvegliare la propria bellezza con tinte vivaci e intense.

All’evento per l’apertura del primo flagship store italiano in Corso Buenos Aires a Milano c’ero anch’io. Qui ho avuto modo di provare alcuni prodotti lanciandomi letteralmente sul vasto assortimento di tinte. Ogni prodotto, dallo smalto al rossetto, dalla matita all’ombretto, dispone di una scelta considerevole di colori e tonalità, per l’esattezza 450 prodotti in sei categorie: eyes, lips, face, skincare, nails e tools.

Una gioia per gli occhi e per il portafogli: i prezzi dei prodotti 3ina sono incredibilmente convenienti e il rapporto qualità prezzo è ottimo, considerando che il prezzo di uno smalto non arriva a €5,00. La forza dei prodotti 3ina sta nelle formulazioni ricche di pigmenti al loro interno, questo permette risultati sorprendenti a prezzi accessibili.

I due creatori del marchio, Pablo Rivera e Mark Eve, già guru del panorama retail internazionale, hanno analizzato il mercato delle giovani consumatrici. Dalla ricerca è emerso un forte desiderio di distinguersi senza bisogno di artifici, facendo emergere la propria individualità. Non solo, anche la condivisione rappresenta un aspetto fondamentale, in fondo questa è pur sempre l’era dei social network. 3INA ha una community di #3INAMAKERS: qui è dove consumatori, addetti ai lavori, make-up artist e creativi si confrontano partecipando attivamente all’evoluzione del brand, attraverso uno scambio di immagini, consigli, idee.

Io vi consiglio di fare un salto in Corso Buenos Aires. Lanciatevi sul Longwear Lipstick e sull’infinita varietà di smalti. Poi mi direte.