Prima di partire per la settimana della moda, l’avevo chiamata la “Scialla Fashion Week”: stop alle corse da una parte all’altra, ai mille appuntamenti in un giorno, ai pasti miseri e veloci. Nonostante la mia pessima organizzazione last-minute (sono pessima io, lo so), ho avuto comunque la fortuna di assistere anche stavolta a tutte le sfilate alle quali tengo di più, a eccezione di Giorgio Armani ed Emporio Armani.
Ho già pubblicato i miei report sulle collezioni di Les Copains e Just Cavalli, e oggi concludo l’argomento “sfilate” con un recap sulle collezioni di Emilio Pucci, Roberto Cavalli e Versace.
EMILIO PUCCI SS 2015
Durante lo show di Emilio Pucci, stavo giusto pensando “Mamma, che bella Kendall Jenner”, quando vedo uscire Naomi in un lungo e ampio abito colorato effetto tie-dye. Stupore generale, con la sua bellezza abbaglia tutti ecc ecc…ma nel frattempo io vivo il mio momento-sfiga: mi capita di fotografarla giusto nel giorno in cui ho problemi al polso e ho serie, serissime difficoltà a scattare fotografie nitide (c’è una certa differenza tra le foto di questo post e quelle di Les Copains e Just Cavalli, infatti).
Anche in questa collezione, così come in quella Just Cavalli, il trend seventies prende il sopravvento: non mancano le frange, le scollature profonde, gli stivali in suede al ginocchio e i miei adorati minidress ricamati.
ROBERTO CAVALLI SS 2015
Da Roberto Cavalli, invece, mi è mancata l’aggressività. La collezione mi è piaciuta, e anche molto, ma c’è stato qualcosa che mi ha un po’ spaesato, e credo sia stata proprio la quasi totale assenza di quella ribellione che solitamente caratterizza le sue collezioni, e che a me piace da morire. Avrei comunque portato a casa con me tutta la linea di completi e tailleur bianchi in pizzo e trasparenze, insieme a questa meraviglia di abito da sera lungo zebrato, con spacco e incroci sul seno. Un sogno.
Da Versace trionfano, a sorpresa, gli anni 90: minidress e abiti lunghi dai molteplici tagli cut-out, stampe geometriche, tessuti glitterati nei colori più accesi, maglie a rete, e stampe riprese dagli archivi di Gianni Versace. Alla linea “Glitter”, ammetto di aver preferito decisamente i completi total white/pink/black, oltre che i completi in pelle nera con decorazioni tagliate al laser, sempre tra le mie preferite. Infine, ho adorato i minidress dai colori accesi, a contrasto, con motivi geometrici.
VERSACE SS 2015
Cosa pensate di queste collezioni?
11 thoughts on “MFW ss 2015 – Versace, Roberto Cavalli, Emilio Pucci”
Sono contentissima di questo ritorno degli anni 70, li adoro!
Fabrizia – Cosa Mi Metto???
per me vince Pucci su tutti!
Nameless Fashion Blog
io ho l’imbarazzo della scelta, ho visto capi molto belli nelle collezione che ci hai presentato. immagino che emozione vedere le sfilate dal vivo!
B.
Cavalli l’ho amato, davvero mi ha stupito e conquistata subito <3
KISS
Tati loves pearls
Adoro il primo abito di Versace.. troppo originale .. lo voglio 😀
Foto meravigliose nonostante tutto! Naomi regina indiscussa delle passerelle! Collezione Pucci da urlo!
L’abito lungo di Cavalli mi ha stregata!
La sfilata di Roberto cavalli l’ho vista dal vivo e mi è piaciuta tantissimo! le altre, ahimè, le ho viste solo in streaming
http://www.travelfashiontips.com
Tra le sfilate più interessanti
♡B.
LOVEHANDMADE.ME
Che meraviglia questi abiti!
abiti davvero stupendi e molto vintage!