Nel post precedente vi ho parlato di come liberarsi dell’usato in modo smart e sostenibile affidandosi a Mercatopoli.
Sono arrivata a questa decisione per questioni di tempo: avevo già messo online oggetti e abiti che non uso più, ma in alcuni periodi ho difficoltà a stare dietro sia alle trattative che alle spedizioni.
Soprattutto nei periodi in cui viaggio spesso diventa un vero guaio.
Ovviamente, nel momento in cui ho deciso di mettermi nelle mani di un negozio dell’usato come Mercatopoli, tutto ciò di cui devo occuparmi consiste nello scegliere gli oggetti che voglio vendere e portarli in negozio.
So di poter stare tranquilla: lo staff che segue i miei oggetti si occupa di valorizzarli e venderli per conto mio, facendomi risparmiare tempo, oltre che guadagnare denaro.
Inoltre, credo faccia davvero la differenza vendere gli oggetti in un determinato allestimento.
In questo post voglio raccontarti come è avvenuta la mia prima vendita con Mercatopoli.
La mia prima esperienza di vendita con Mercatopoli
Ho scelto alcuni capi che sono certa che non metterò mai più per questioni di taglia, e mi sono accertata che fossero in ottimo stato.
Questo vale anche e soprattutto per gli oggetti: prima di portarli dobbiamo accertarci che siano funzionanti.
Una volta arrivata in negozio, lo staff di Mercatopoli ha valutato il mio usato: per iniziare, ho scelto di vendere due paia di jeans.
Mentre valutavano il mio usato, ho dato una sbirciatina tra le sezioni: sulla convenienza non c’è da discutere, ho trovato borse e vestiti firmati a prezzi che online non avrei trovato neanche nel più fantastico degli outlet (indovina il prezzo di questa Gucci, ti sfido).
Dopo questa fase, ho fatto la registrazione per avere la Card Mercatopoli. In questo modo posso seguire lo stato della vendita dei miei oggetti direttamente da casa senza dovermi recare al punto vendita o dover telefonare.
Lo staff è giovane, esperto e, aggiungo, anche fatto di persone molto professionali e gentili: mi hanno seguito passo passo in tutte le procedure e sono stati anche molto pazienti nel mostrami le nuove dinamiche di vendita a cui hanno aderito alcuni negozi dell’usato Mercatopoli.
Controllo lo stato delle vendite giornalmente, nel frattempo sto scegliendo altri capi e oggetti da consegnare. Pensare che fino a poco tempo fa, il pensiero di lasciare i miei oggetti senza poterli seguire personalmente mi metteva ansia.
E invece, se avessi saputo prima che sarebbe stato così semplice, lo avrei fatto sicuramente molto, molto prima. Il mio garage pieno zeppo di cose dimenticate ne avrebbe giovato anche più di me.