Se mi segui da molto tempo, sai bene che ho fatto del non essere una pecorella dietro i dettami della moda la mia bandiera. “Non lascio che la moda decida al posto mio cosa dovrò indossare per i prossimi sei mesi” è scritto da sempre nella mia bio.
Questo non significa che io ignori del tutto le tendenze. Ma indossare qualcosa solo perché te lo dice la moda denomina l’assenza di uno stile personale, cosa che a occhio e croce mi sembra anche piuttosto diffusa.
Quindi mi permetto di dire quali sono, per me (opinione del tutto personalissima), le tendenze interessanti e quali quelle di cui non avevamo proprio bisogno.
I 3 migliori trend dalle sfilate di New York, Londra, Milano e Parigi
Speravo di sfruttare l’estate fino all’ultimo ma niente, possiamo quasi dichiarare l’arrivo anticipato dell’autunno, signore, rassegniamoci.
Sicuramente tra poche settimane provvederemo al cambio dell’armadio, ma prima di buttarci sullo shopping per rinnovo guardaroba meglio fare un ripasso sulle tendenze, con un focus sui vestiti da donna per l’autunno. Premetto che la mia scelta si basa sulla fattibilità del look, per questo ho evitato trend come “frange luccicanti”, “fili di cristallo” e quant’altro.
Tendenze autunno inverno 2018-19: stile western chic
La moda ha un corso ciclico ed era inevitabile il ritorno dello stile western, ma reinterpretato in chiave luxury e chic.
D’ispirazione Far West sono le cinture con maxi fibbie, i guanti in pelle e suede e boots texani. Tornano i vestiti da donna lunghi, meglio se a quadri, e anche per questo autunno vedremo lunghi spacchi per le meno freddolose.
I colletti delle camicie vengono impreziositi da piccole borchie, e immancabili sono le frange su giacche e maxi pullover.
Consiglio: a vincere è sempre il mix di stili. Sicuramente, e soprattutto per quanto riguarda lo stile western, bisogna stare attente a non esagerare cedendo magari a un total look.
Meglio togliere che aggiungere: il rischio è di sembrare “travestita” da cow girl. Io consiglio di indossare massimo due pezzi di ispirazione far west, di cui un accessorio, non di più.
Tendenze autunno inverno 2018-19: Mini Tailleur anni 90
In realtà, la tendenza anni 90 vede anche il ritorno di tutti i pezzi must have di quegli anni, partendo dal marsupio (ahimè) che gli stilisti hanno cercato di rendere più glamour, ma di cui non avevamo bisogno.
Tornano anche i jeans mum, le spalle larghe – senza spalline, tranquille – e i berretti da baseball, anche se anche qui non era proprio necessario.
Per me il vero ritorno è quello dei mini tailleur anni 90 composti da mini e giacca lunga rigorosamente abbinati.
Trend autunno inverno 2018-19: maglioni oversize
Questa non è proprio una novità, un po’ come i fiori in primavera e le righe d’estate, eppure, quest’anno le felpe cadono nel dimenticatoio per lasciare spazio alla maglieria oversize.
Maglie di lana, knitwear e pull jacquard: da questo autunno avremo i cassetti pieni di maglioni di lana e cashmere, cozy, confortevoli e morbidissimi.
Il maglione di tendenza è girocollo, da indossare su pantaloni e gonne, in tricot, colorato e con stampe. Quelli più lunghi diventano minidress da indossare con cuissardes e stivali sotto il ginocchio, i più caldi possono arrivare a sostituire giacche e cappotti.
Le tendenze autunno inverno 2018-19 di cui non avevamo bisogno
Il fluo
La mia battaglia contro il fluo prosegue con coerenza da ormai decenni. Il mio ex lo adorava (è ancora in vita) e andava fiero delle sue scarpe da calcio fluo, delle scarpe da tennis fluo, e anche di quale braccialetto. Io trattenevo i conati ma oh, gli si voleva bene e solo in nome di ciò ce lo tenevamo nonostante tutto.
Il fluo io non lo prenderei mai e poi mai neanche a piccole dosi. Il problema fondamentale resta però proprio questo: in pochi sono in grado di non abusarne, ed è così che ci ritroviamo in mezzo a persone letteralmente catarifrangenti.
Total look di pelle
Sarò breve: perché?
Total look animalier
Sarò breve: perché?
Il Patchwork
Non ho nulla in particolare contro il Patchwork, se non il fatto di non ricordare un look decente che lo riguardi. È come se non ci si riuscisse proprio a ricavare nulla di buono, non so se mi spiego.
La prima impressione resta quella di una cosa tremendamente cheap, ma probabilmente il problema sono io. Sono sicuramente io.
Voi comunque, se vedete dei look decenti basati sul trend Patchwork, segnalatemeli pure. Solo i cretini non cambiano mai idea, a meno che non si parli di fluo.