Non sapevo dell’esistenza della celiachia finché, 15 anni fa circa, non ho conosciuto la nuova compagna di stanza della mia migliore amica, per l’appunto celiaca. Raccontava di come fosse difficile trovare ristoranti per celiaci e di quanto fosse pericoloso per lei venire a contatto con certi alimenti.
Io ho un rapporto molto stretto col cibo, e la sola idea mi terrorizzava. Sono passati tanti anni da allora, la ricerca è andata avanti e i prodotti per celiaci sul mercato sono notevolmente aumentati.
L’azienda Giuliani è famosa per gli investimenti in ambito di ricerca e sviluppo, motivo per cui è possibile trovare nuovi prodotti della linea Giusto® Senza Glutine ogni tre mesi. Tra pane, pasta, dolci e merende si conta un’offerta di circa 100 prodotti diversi.
Cos’è la Celiachia, in breve
La Celiachia è una malattia autoimmune che colpisce l’intestino tenue, reagisce alla prolammina, proteina del glutine presente nel grano. Il malassorbimento di questa proteina può causare danni neurologici con sintomi assenti, e spesso viene riconosciuta solo in età adulta. Chi è celiaco rischia infiammazioni e problemi a lungo andare con l’assorbimento delle sostanze nutritive.
La soluzione migliore per i celiaci: linea Giusto® Senza Glutine
Seguire una dieta priva di glutine non vuol dire dover rinunciare al gusto. La mission del brand è proprio quella di offrire qualità e gusto con una linea che sia innovativa, di qualità, in linea con le tendenze di mercato, ma anche buoni.
Ogni prodotto della linea Giusto Giuliani considera le intolleranze a causa del numero crescente di persone intolleranti. Per questo, si tratta di prodotti privi di lattosio, olio di palma, lievito, ecc…
La linea di prodotti Giusto si trova in farmacia o nei negozi specializzati nella vendita di prodotti senza glutine, ma negli ultimi tempi è disponibile anche presso i supermercati Coop e Carrefour.
Prova prodotto: impressioni
Ho avuto modo di provare alcuni prodotti per la colazione, e anche pane e sostituti, come piadina e pan leggero croccante.
Il pane casereccio tradizionale mi ha colpito particolarmente: posso confermare che la lievitazione di 16 ore e l’assenza senza olio d’oliva, conservanti e grassi idrogenati, gli permettono di restare morbido per giorni, senza bisogno di essere scaldato.
I prodotti per la colazione, invece, sono passati per giudici ben più severi di me: i miei figli. In realtà la cosa è stata involontaria, tanto da essere riuscita a salvare giusto una barretta Comete Snack prima che svuotassero tutta la scatola.
Anche le crostatine con confettura di albicocca senza glutine hanno avuto successo, soprattutto con il piccolino. Infine, per quanto riguarda me, ho fatto fuori tutto senza notare alcuna differenza di gusto con i prodotti tradizionali.
I biscotti Cereal Frò all’avena e grano saraceno hanno avuto vita breve, finiti con le mie prime tisane di questo autunno anticipato. Non ho fatto in tempo a fotografarli. Sincera.