Ho intrapreso questo viaggio tre anni fa, in un momento in cui avevo capito che stava per avvicinarsi una grande tempesta. E così è stato, pochi mesi dopo. Forse per questo, lì per lì, di questo viaggio sono riuscita a raccontare solo della proposta di matrimonio sull’Empire State Building.
Quella di partire è stata una scelta impulsiva. Un viaggio che non volevo più rimandare. Per questo, ho messo piede per la prima volta a New York tra bufere di neve, -20 gradi percepiti, e un freddo che ci ha preso a sberle in faccia dalla mattina alla sera.Da allora, mi viene chiesto se vale davvero la pena andare a New York in inverno. Intanto ti mostro com’è la Grande Mela innevata, e ti racconto di tutte le esperienze che ho fatto nonostante il tempo, e in poco più di 6 giorni.
NEW YORK IN INVERNO: CONSIGLI DI VIAGGIO
Una delle prime cose che ho fatto, e che ti consiglio di fare, è stata un’assicurazione contro l’annullamento del viaggio.
Assicurazioni annullamento viaggio: cosa c’è da sapere
La questione non è se farla o non farla: per viaggi così lunghi, solitamente prenotati con largo anticipo, l’assicurazione contro l’annullamento del viaggio è la prima cosa da fare. E così ho fatto anch’io quando ho deciso di partire per New York.
Di assicurazioni contro l’annullamento del viaggio ce ne sono varie. La soluzione offerta da Allianz Global Assistance, per esempio, protegge dagli annullamenti a causa di malattie, infortuni (propri o di un familiare), sospensione del lavoro, licenziamento o nuova assunzione, ma anche a causa di danni materiali all’abitazione dovuti a un incendio e furto con scasso.
Con un’assicurazione contro l’annullamento del viaggio, ci si toglie anche il pensiero delle penali di annullamento applicate da tour operator, alberghi, compagnie di navigazione e compagnie aeree.
Nel caso dell’assicurazione contro l’annullamento del viaggio di Allianz Global Assistance, l’unica cosa da ricordare è che può essere fatta fino a 21 giorni prima della partenza.Durante il mio viaggio a New York, fortunatamente, è andato tutto bene. Ma, negli anni, ho rischiato più volte di dover annullare dei viaggi (e non solo quelli prenotati con largo anticipo), quindi ti consiglio di farla sempre.
New York in inverno: cosa mettere in valigia
Era Febbraio. Il meteo segnava -10/-15 gradi.
Per rendere bene l’idea di cosa mettere in valigia per andare a New York in inverno (e quindi di cosa è inutile portare), ti dico solo che noi andavamo in giro vestite così: cappotto da neve, due paia di collant, calzettoni sopra il ginocchio, stivali da neve, non so quante maglie e maglioni uno sopra l’altro, due paia di guanti, capello (+ cappuccio del cappotto), sciarpa. La mia amica aveva anche il passamontagna.
Nonostante ciò, avevamo freddo.
New York con la neve: cosa vedere?
Sicuramente, se fossi andata a New York in un’altra stagione, avrei visto più cose o comunque le stesse, ma in meno tempo.
Fortunatamente, avevamo un hotel in una zona centrale (camera con vista su Central Park), e abbiamo girato sempre a piedi, senza prendere mai la metro. Abbiamo camminato tanto, questo sì. Sono comunque riuscita a fare tutto quello che volevo fare.
Terrazze panoramiche New York
Salire sulla terrazza panoramica del Top of the Rock è stata una delle prime cose che abbiamo fatto all’arrivo. L’osservatorio del Top of the Rock si trova al 70esimo piano del Rockfeller Center, si sviluppa su 3 piani e si trova a 270 m di altezza.
Si sale ulteriormente sull’Empire State Building, all’angolo tra la Fifth Avenue e la West 34th Street del distretto di Manhattan. Qui gli osservatori si trovano all’86° e al 102° piano.
Questa vista era uno dei miei sogni più grandi, e ammetto che mi piacerebbe tornarci, magari in un’altra stagione, per godermi un tramonto sulla città.
Musei New York
Trovarsi davanti alla Notte Stellata di Vincent Van Gogh è stata per me un’emozione indescrivibile, così come vedere tutti quegli artisti che avevo potuto ammirare solo sui miei libri di storia dell’arte, al liceo, come Monet, Picasso, Kandinsky, Gaugain, , Cézanne, Degas, Henri de Toulouse-
Un’esperienza da fare assolutamente al Museum of Natural History di New York si trova al 1° piano ed è l’Hayden Planetarium, una sfera di oltre 25 metri di diametro che riproduce una visione completa dell’universo: te ne starai per un po’ con il naso all’insù volando tra galassie, pianeti, costellazioni, e nebulose.
Momento clou (per me): gli scheletri di Mammut, Tyrannosaurus rex, Deinonychus e Apatosaurus al 4° piano.
Shopping a New York: i negozi da vedere assolutamente
Ci sono dei negozi in cui non puoi non andare, anche se non comprerai nulla (ma dubito). Il primo che ti avrei consigliato, Fao Schwarz, sulla Fifth Avenue di Manhattan, ha chiuso proprio nel 2016, dopo 145 anni di attività. Si trattava di un negozio di giocattoli e dolciumi immenso, il mondo delle meraviglie per qualsiasi bambino.
Io, ovviamente, sono andata più volte nel Lego Store di New York, al Rockfeller Center (puoi farci un salto subito dopo la visita alla terrazza panoramica del Top of The Rocks). Non ti aspettare un negozio grandissimo però: è molto fornito ma, per la zona in cui è, anche molto piccolo.
L’M&M store di New York, a Times Square, è uno dei più grandi e famosi di tutto il mondo: qui, si possono anche creare le proprie scritte e stamparle sui confetti M&M’s in pochi minuti.
E poi ci sono Macy’s e Bloomingdale’s, tra i più famosi grandi magazzini di New York, e Tiffany & co in cui davvero non puoi non andare.
Molto sopravvalutato, secondo me, è lo store di Victoria’s secrets, da cui sono uscita con un pigiama estivo. Ma forse non ero in vena di lingerie.
Quindi: vale la pena di andare a New York con la neve?
È stato davvero faticoso andare in giro tutto il giorno, per una settimana, in quelle condizioni, ma non posso negare che – anche se forse oggi non la rifarei – è stata un’esperienza unica proprio per via della neve.
8 thoughts on “New York con la neve: consigli di viaggio”
Wow, New York è sempre bella!
Blery&Ily
Hai ragione! Spero di tornarci presto per potermela godere un po’ di più ahah 😀
Un bacione!
Ovviamente, nonostante le difficoltà che la presenza della neve comporta, vale sempre la pena andarci. Tra l’altro si ha la possibilità di gustare la città in una delle sue svariate facce! Forse il dilemma è se andarci solo con la neve… O anche quando c’è la neve…
Ma ciò che conta è andarci!!! Grazie Laura per aver condiviso, come sempre, le tue emozioni!
Grazie a te, Vincenzo! Sempre gentilissimo ^_^
Assolutamente si! Andare a New York è un sogno che ho da molti anni ormai e, dopo aver dormito in Germania con – 25 gradi in tenda, sono proprio curiosa di vedere la grande mela con la neve ? grazie mille per il bellissimo e soprattutto utile articolo!
-25° in tenda?! MAESTRA, INSEGNAMI!
Grazie a te per aver lasciato un commento!
Quest’anno a fine dicembre compirò 30 anni e devo dire che ci sto seriamente pensando se passare compleanno e capodanno nella grande mela..sarebbe un sogno!! In più ci sono già stata a new york in estate quindi non dovrei preoccuparmi di non riuscire a vedere tutto e godermi la città nel suo abito invernale *-*
Sarebbe un autoregalo con i fiocchi! Anch’io ci sono andata a 30 anni, e anch’io l’ho considerato un autoregalo (anche se posticipato :P)
Un bacione!