Alcuni (noiosi) miti da sfatare sui look estivi

Se non sei nuovo su questo blog, sai che non seguo le mode. Se mi lascio prendere da un trend, lo faccio mio per rivisitare il mio stile, non per stravolgerlo. Così dovrebbe essere per chiunque, almeno.

Se invece non eri mai capitato da queste parti, ti invito a leggere la sezione About del mio blog.

In questo post elencherò quelli che secondo me, e sottolineo secondo me, sono i miti da sfatare assolutamente sui look estivi, ovviamente tra quelli inerenti all’outfit che indosso, ovvero un look marinaro composto da short tailoring, giacca morbida con maniche roll-up e una bralette bianca.

3 miti da sfatare sui look estivi

Ecco le tre frasi che si sentono dire più spesso e con le quali non sono d’accordo, o almeno non del tutto:

Mito da sfatare 1 – “Puoi vestire di bianco solo se sei abbronzata”

Questa mi tocca sul personale, ovviamente, essendo io una fanatica della protezione solare 50 anche in città.

Secondo codesta credenza popolare, se sei chiara di carnagione e ti vesti di bianco, sembrerai ancora più bianca. Nessuno ti dice mai, però, in quale modo devi vestire per non sembrare bianca (come in fondo sei realmente, quindi non vedo dove sia il problema).

“Sembri malata”

“Sembri un fantasma”

“E a me sembra che tu non sia in grado di farti una tanichetta di affari tuoi” puoi sempre rispondere 🙂

Andiamo avanti.

Mito da sfatare 2 – “I pantaloni a vita alta ti fanno sembrare incinta”

In un vecchio post, uno dei primi, indossavo quello che a una prima occhiata poteva sembrare uno short a vita alta, in realtà si trattava di una playsuit. È stata una delle rare volte in cui ho ricevuto commenti negativi, ed erano del tipo “Sembri incinta, scusa la sincerità” e “la vita alta mette in evidenza la pancetta”.

Insomma, quei commenti che a leggerli ti viene prima da sorridere, poi da rispondere alla Gianni Morandi.

Demonizzare lo short a vita alta fa un po’ ridere perché l’unico capo, oltre l’abito a stile impero, che nasconde davvero il problema si chiama pancera. E d’estate non mi sembra proprio il caso, a meno che tu non voglia evaporare per il caldo.

Anzi, se scegli il modello giusto, lo shorts può avere un effetto contenitivo (ovviamente entro certi limiti), quindi semmai è un capo che aiuta.

Mito da sfatare 3 – “Con gli shorts devi evitare i tacchi alti”

Sì e no, perché dipende dalla lunghezza degli shorts. Sottinteso che, se sono corti fino al punto da far intravedere il sedere, probabilmente stai indossando mutandoni e non pantaloncini, se gli shorts in questione arrivano almeno a metà coscia, i tacchi stanno benissimo e non c’è motivo di evitarli.

È come indossare una gonna, in fondo.

Si parla spesso di volgarità. Ma la volgarità è anche una questione di atteggiamento e, a volte, è  solo negli occhi di chi guarda.

Questo per dire che, in alcuni casi, essere troppo categorici con alcune regole della moda è pressoché inutile. Conta sempre il risultato.

Anzi, ti dirò di più.

Sai quali difetti ho nascosto proprio grazie a questo look?

1. La pancia rilassata post gravidanza.
2. le smagliature sulla pancia

Il motivo per cui non si vede la mia pancia in nessun luogo e in nessun lago è proprio questa: due gravidanze, pelle rilassata, ombelico rovinato, e tante, tante smagliature (la zona rovinata è molto vasta e supera di poco gli shorts).

Questo è il motivo per cui negli ultimi anni indosso solo costumi interi o a vita alta, a meno che non ci sia nessuno intorno. Ormai mi sento di dirlo. 🙂

Ed è anche uno dei motivi per i quali mi sono sempre coperta più del dovuto. Ma ora non ne ho più voglia, ho caldo e voglio indossare quello che mi va finché ne avrò la possibilità.

E, sì, anche se si nota la pancetta.

Puoi trovare questo look su 21buttons (mi sono appena iscritta e mi trovi come laura_manfredi)