Ci sono stati tempi lontani in cui adoravo fare il cambio dell’armadio, davvero. Mi piaceva mettere mano al disordine primordiale all’interno del mio guardaroba per poi uscirne poi con un’organizzazione ineccepibile degli spazi. Poi, un bel giorno, gli armadi sono diventati quattro: il mio, quello del mio compagno (che ha un guardaroba 10 volte più vasto del mio) e quello dei miei due figli. Diciamo che l’appuntamento a tratti piacevole con il cambio dell’armadio, con il tempo si è evoluto nell’appuntamento semestrale con l’apoteosi del caos.
Con gli anni, ho capito come fare per sopravvivere, risparmiando tempo e senza dannarmi troppo. Da qui, un elenco di 5 consigli spassionati:
1. Non pensare troppo. Il cambio dell’armadio, solitamente, comincia con una mezz’oretta buona in piedi davanti all’armadio, mani sui fianchi, a domandarci “e ora?” Non perdere tempo: comincia dalle cose più pesanti, per esempio i cappotti, e il resto verrà da sé
2. Smetti di conservare tutto: c’è una maglia che non metti da due anni? Ci sarà un motivo. E per quello stesso motivo non la indosserai neanche stavolta. Se è in buono stato puoi regalarla, ma se è bucata/rovinata buttala via senza indugiare
3. Fai il cambio dell’armadio solo per cappotti, scarpe e piumoni. Non esistono più le mezze stagioni: spesso e volentieri dobbiamo vestirci a cipolla, motivo per il quale i cardigan, per esempio, non andrebbero mai messi via. Idem per le maglie leggere a maniche lunghe. Io, per esempio, non elimino mai canotte e t-shirt dal guardaroba, dopo l’estate
4. Un guardaroba per volta. L’idea di mettere le mani un po’ dappertutto, fidati, è una pessima idea
5. Ottimizza gli spazi all’interno del tuo armadio per poter togliere meno roba possibile. Trasforma gli ampi spazi verticali in piani orizzontali appendendo i cassetti di tessuto (io ne ho 4 nel mio armadio). Si trovano da Brico, Ikea, ma anche online. Questo metodo permette anche, per esempio, di liberare i cassetti degli altri mobili, oppure di dividere i capi per tipologia.
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La verità è che, in questa fase, bisogna ottimizzare al massimo i tempi perché il cambio dell’armadio, lo sappiamo bene, non termina nel momento in cui portiamo gli scatoloni in cantina, ma prosegue con le lavatrici dei capi che abbiamo tolto dagli scatoloni, oppure con la stiratina di rito per non andare in giro con i panni acciaccati.
Io faccio così: quando tiro fuori i vestiti dagli scatoloni che avevo riposto in cantina, mi capita di sentire una leggera puzza di muffa, quindi, per non rischiare, prendo tutto e lo infilo in lavatrice, aggiungendo un prodotto per igienizzare il bucato. Se siete più sfortunati, e vi trovate davanti a dei capi macchiati, vi consiglio di leggere il mio post su come togliere le macchie più difficili dai vestiti, macchie di muffa incluse.
E voi, come riuscite a sopravvivere al cambio dell’armadio?
15 thoughts on “Come sopravvivere al cambio dell’armadio”
ahah il mio armadio è di una tristezza assoluta! Meglio di no :°D
Anch’io faccio moolto meno shopping, solo l’essenziale! 😀
io ancora non ho iniziato….TRAGEDIA
Nameless Fashion Blog
Io ho iniziato a farlo domenica, e non è andata benissimo! Spero di avere più tempo il prossimo weekend!
Fashion Dupes
il cambio di stagione per me è un incubo, mi viene male solo a pensarci 🙂
quest’anno ho messo in pratica il punto 2 della tua lista e mi sono liberata di un bel po’ di cose, che liberazione!
Kiss
tatilovespearls.com
Il punto 2 direi che è fondamentale, altrimenti rimangono li i capi e occupano solo spazio!io sono solo a metà dell’opera, piano piano riuscirò a fare tutto 😀
http://www.beautyandnail.blogspot.it/
Marta
E’ proprio vero, quando si riflette troppo si rischia di conservare troppe cose inutili… Io faccio pulizia in ogni stagione da qualche anno a questa parte e mi trovo benone. Ottimi consigli! 😉
tutti ottimi consigli tesoro <3
Ancora non mi ci sono messa quest’anno..e per fortuna perché è tornato freddo 🙁
io non riesco a buttare mai nulla uff!
Nel cambio degli armadi, in generale, devo ammettere di essere abbastanza brava ma nel punto 2 in particolare sono assolutamente una schiappa: conservo tonnellate di roba inutile!!
Ciao,
mi solleva sentire che anche gli altri hanno lo stesso problema come me 🙂 – conservare tutto e non buttare niente. Bell´articolo.
Caterina
il modo migliore è quello di avere pochi vestiti, XD scherzi a parte ( ma nemmeno poi tanto) è sempre un piccolo trauma il cambio armadio, sopratutto se si ha tanta roba da trevasare!!
Bell’articolo
A parte che il cambio dell’armadio a volte è un problema anche per noi maschi (e quindi grazie Laura… sopratutto il punto 2, lo rileggerò centinaia di volte tipo mantra!!) questi consigli saranno sicuramente interessanti per le fan della mia pagina facebook Grandi Marche. Lo condivido! 🙂