Pet’s Planet – Dieta personalizzata per il mio gatto: prime impressioni

Chi mi segue su Instagram, avrà già fatto la conoscenza di Lady: una tenerona di quasi 5kg con gli occhi grandi e verdi. Lady è, per essere chiari, il mio gatto, e io sì, sono una gattara convinta da ben 15 anni.

In tutta la mia vita ho avuto tre gatti, Lady è l’ultima arrivata: è un tigrato europeo di quattro anni e mezzo, che ho preso con me quando aveva solo due mesi. Ultimamente mi sono occupata della sua alimentazione, cosa che, come tutti, avevo preso alla leggera. Infatti, i prodotti che si trovano in commercio sono buoni e gustosi ma di certo non si possono definire del tutto “salutari”. Il problema mi è stato sottoposto dai Consulenti Nutrizionali Pet’s Planet che, dopo essere venuti a conoscenza della mia passione sfrenata per i gatti, mi hanno lanciato una sfida: cambiare l’alimentazione di Lady, sostituendo del tutto la vecchia alimentazione con una dieta su misura per lei.

Lady

Prima di decidere quale dieta far seguire al vostro animale, infatti, c’è un vero e proprio colloquio da fare con il Consulente Nutrizionale di zona: nella mia zona non c’era nessuno e ci siamo accontentati di una consulenza telefonica. Qui abbiamo chiarito tutti gli aspetti della vita di Lady: salute, patologie e abitudini.

Inizialmente, non vi nascondo di aver avuto qualche dubbio: Vilma, la Consulente Nutrizionale che si è occupata della sua dieta, mi aveva avvisato della possibilità che Lady avrebbe potuto non gradire immediatamente la nuova alimentazione, e che per me avrebbe potuto rappresentare “un impegno in più” per dover stare dietro a questa sua nuova dieta. Ho voluto provare comunque. Parliamo di un‘alimentazione sana e di prodotti provenienti dall’Italia, quindi considero questo cambiamento come un ulteriore modo per dimostrarle il mio affetto.

Una volta ricevuta la dieta, ho preso i prodotti e ho subito iniziato. La prima domanda che mi sono posta è stata “ma come ho potuto dubitare di lei?” I miei dubbi, infatti, non erano fondati: golosa com’è, ha fatto fuori come suo solito sia le crocchette (che i gatti solitamente amano meno), che l’umido, senza fiatare. Insomma, non si è smentita.

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Lady ha iniziato la dieta Sensinary® per gatti sensibili una decina di giorni fa, con una pausa non prevista di due giorni: per un piccolo incidente, ha avuto dei problemi di salute ed è dovuta rimanere dal veterinario due giorni, in cui non riusciva a ingerire nulla. Io mi sono presa un bello spavento, ma lei ha rischiato di doversi nutrire con un sondino per due settimane. Quando l’ho riportata a casa nella speranza di reazioni positive (che dal veterinario non stava mostrando), contro ogni previsione ha subito ripreso a mangiare, dandoci la prova che stava benissimo e che il pericolo era scampato del tutto (e io l’ho stimata troppo!).

Vi aggiornerò dei risultati più avanti e, soprattutto, vi consiglio di provare.

Avete mai pensato ad una dieta apposita per il vostro cane o il vostro gatto? Cosa ne pensate?