Dior Trianon Collection: i 3 nuovi must have del make-up

Per la primavera 2014, Dior presenta la Trianon collection: sfumature pop,  toni pastello e opacità estrema per un “effetto porcellana”.

La collezione, che prende il nome dal Petit Trianon – il piccolo palazzo situato nei giardini della Reggia di Versailles tanto caro a Maria Antonietta – si ispira all’aspetto couture del XVIII secolo, ma non solo: presenta infatti una serie di prodotti innovativi, alcuni dei quali rubati direttamente dai backstage delle sfilate.

La collezione Trianon presenta una nuova serie di smalti Dior Vernis: 3 tonalità ispirate alle porcellane e alle maioliche del XIII secolo (celeste/Porcelaine n°204, pesca/Bouquet n°457, fucsia/Bloom n°777) + il Dior Vernis Trianon Edition (Perlé n°187), che ho avuto modo di provare. Il Perlé è uno smalto opaco che svela un effetto perlato-brinato inedito, di base è trasparente ma si presenta con sfumature rosa, viola e azzurre ben visibili, che tra l’altro contribuiscono all’effetto sbiancante dell’unghia (il blu sbianca).

Un’altra cosa che ho subito notato è che, nonostante i due passaggi sull’unghia, la consistenza dello smalto resta sottile, e questo credo contribuisca a renderlo più duraturo (lo porto da tre giorni e nonostante piatti, pulizie ecc è ancora qui, intatto). Mi piacerebbe provarlo anche in altri colori, l’effetto è pazzesco e forse in foto non rende, ma non fanno che domandarmi “che smalto è?” da tre giorni, per dire.

Il secondo prodotto da avere assolutamente è, secondo me, il Glow Maximizer, un primer molto particolare, amplificatore di luminosità, senza effetto lucido né madreperlato. Può essere usato in tre modi :

1) come semplice primer, stendendo una piccola quantità di prodotto prima del fondotinta.
2) come amplificatore di luminosità, mescolando una piccolissima quantità di prodotto con il fondotinta e applicandone uno strato sottile (stendere verso l’esterno, con movimenti verso l’alto)
3) come tocco di luce modellante sopra il maquillage, picchiettandolo delicatamente su rilievi (parte alta della fronte e bordi del naso) e zone convesse (arcate sopraccigliari e zigomi). La Glow Maximizer è ispirata ai riflettori utilizzati in studio, serve a scolpire e a mettere in evidenza i lineamenti, correggendo le imperfezioni cromatiche.

L’ultimo prodotto da avere assolutamente è il Backstage Eye Prime, una base make-up solo per occhi. In passato, mi è capitato di usare il correttore sulle palpebre per rendere più visibili gli ombretti chiari: il backstage eye prime è molto più di questo, in quanto presenta una formula a base di un olio volatile evanescente che, una volta applicato, evapora fissando il make-up. Uniforma, corregge il colorito e, istantaneamente, mette in risalto l’ombretto mantenendolo per tutto il giorno come appena applicato.  Non lo mollo più.

Infine, con la Trianon collection torna l’Hypnotic Poison Eau de Parfum con il suo flacone-icona. Sono alla mia seconda boccetta, il mio primo amore è stato infatti l’Hypnotic poison Eau Secret. Una composizione sensuale, golosa, orientale e una profumazione “piena” e irresistibile che trae la propria forza da Assolute potenti: assoluta di Gelsomino Sambac, Assoluta di Fiore d’Arancio, Note di liquirizia e Vaniglia. Chi lo prova, non lo lascia più, ma ciò che lo rende tremendamente irresistibile è proprio il flacone: la forma richiama il frutto proibito e per ottenere il rosso profondo della boccetta bisogna passare attraverso un procedimento top-secret sviluppato dai maestri vetrai di Siant-Gobain, che consente di rivestire alla perfezione il vetro con una densa resina rossa. L’Hypnotic Poison è il profumo passionale per eccellenza, e chi è amante dei profumi davvero non può non averlo.

Cosa ne pensate della nuova Trianon Collection?  E l’Hypnotic Poison, lo avete mai provato?