Concerto Blur – Rock in Roma 2013

Dopo il concerto dei Depeche Mode, sono tornata di nuovo a Roma per un altro evento musicale: l’attesissimo concerto dei Blur al Postepay Rock in Roma 2013.

Non me lo sarei perso per niente al mondo: la reunion è avvenuta poco meno di un anno fa in occasione delle Olimpiadi di Londra,  dopo una “pausa” durata quasi 10 anni. Per questo si potrebbe definire l’evento musicale dell’anno, e i Blur di certo non hanno deluso le aspettative dei fans con un’ora e mezza di successi, un concerto esplosivo e soprattutto un Damon Albarn esplosivo, che forse non ci si aspettava.  Il tutto rafforzato da una scaletta di tutto rispetto:

Girls & Boys
Popscene
There’s No Other Way
Beetlebum
Out Of Time
Trimm Trabb
Caramel
Coffee & TV
Tender
Country House
Parklife
End Of The Century
This Is A Low

Bis:
Under The Westway
For Tomorrow
The Universal
Song 2

Acquistare il biglietto per il prato non è proprio l’ideale per le piccoline come me, soprattutto se si ha la sfiga – puntuale – di capitare sempre vicino a energumeni brilli capaci di farti volare con una gomitata, oppure dietro l’unico Watusso di tutto il concerto che ti blocca la visuale. Io li ho beccati entrambi, a questo giro, ma fortunatamente non si stava troppo stretti e sono riuscita comunque a scattare foto decenti e a girare dei buonissimi video da girare agli amici che non hanno potuto partecipare. E non ho preso gomitate, soprattutto. Neanche durante il finale che tutti aspettavamo con ansia.

Ballare e cantare a squarciagola Song 2 durante un live dei Blur. Fatto √