Non ho mai nascosto le mie perplessità sul Festival di Sanremo, competizione canora storica ma poco chiara in molte delle sue dinamiche. Ieri, mentre mi facevo beatamente gli affari miei su ben altri canali, ho fatto l’errore di aprire twitter: al terzo tweet che commentava quanto si fosse fatto belloccio Silvestri la curiosità ha vinto su di me e mi sono sintonizzata anch’io, ma sono arrivata tardi e mi sono beccata Cincotti scoprendo così che è ancora vivo, rallegrandomene.
Cincotti era con Simona Molinari, sempre bellissima ma con un vestito che non mi ha fatto impazzire per l’eccesso di fronzoli un po’ natalizi, e con un look che la dava qualche anno in più. Dopo di lei ecco i Marta sui tubi che ci hanno deliziato con due canzoni: una incomprensibile, l’altra inascoltabile. Grazie Marta. Escono loro e arrivano le Parodi sisters, raggianti nei loro abiti Blumarine, che dopo i Marta sui tubi ho temuto cantassero anche loro.
Torno alle mie cose e sposto l’attenzione dal Festival finché non sento annunciare “Maria Nazionale“: spalanco gli occhi pensando alla De Filippi, e invece t’oh! c’è una che davvero si chiama Maria Nazionale. La sig.Maria spiazza tutti con un vestito monospalla, lunghezza a casaccio, manica a sbuffo e in total look fucsia. Più anni 80 o ’90? Un ibrido, secondo me. Anche le sue canzoni non entusiasmano il pubblico a casa, ma lei già sapeva che sarebbe andata a finire così e preventivamente ha intitolato una delle due canzoni “Non è colpa mia”. E invece NO, Marì!! Prenditi le tue responsabilità.
Durante la performance di Cutugno credo di essere caduta in trance perché non ricordo più nulla fino all’entrata di Chiara Galiazzo: il completo di Alberta Ferretti non si è rivelata un’ottima scelta, e mentre lei cantava “L’esperienza dell’amore” tutti ci chiedevamo quale fosse invece l’esperienza della sua stylist.
Alla fine sono andata a sbirciare i look che mi ero persa durante il corso della serata, scoprendo che l’unico dato di fatto in questo Festival è che gli ospiti vestono molto meglio dei cantanti. Solo un’impressione? Non so, ma mettiamo a confronto il trio D’Amico-Parodi-Bilello con quello Galiazzo-Molinari-Nazionale e troviamo le differenze.
Tutte le mie perplessità, comunque, le avevo già esposte ieri sera live su twitter, constatando che in molti concordavano con me. Anche stasera ci vediamo lì, perché è vero che il Festival di Sanremo non lo reggo, ma mettiamo che qualcun’altro si è fatto belloccio e non lo so? Rischio di arrivare tardi di nuovo e non va bene.
24 thoughts on “Festival di Sanremo: cronaca semiseria dei look della prima serata”
ahahahah! descrizione approvata in pieno! Anche se ai Marta sui tubi, darei un’altra possibilità’ !
vedremo con il secondo ascolto allora ;D
l’abito della bilello è stato il migliore!
nuovo post da me*
Lauren V.
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l’abito della Bilello era bellissimo ma sul resto stendiamo un velo…
Non ho visto la prima serata del festival di Sanremo, e quindi non so esprimere un giudizio serena. Da quello che ho inteso non ho perso molto,spero di riuscire a vedere almeno un serata.
Alessia
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Condivido il pezzo su Chiara. A me lei piace tantissimo, ma l’abito non era adatto a lei.
Le mie preferite sono state le sorelle Parodi e la D’Amico!
È proprio vero che gli ospiti vestono meglio dei cantanti!
xoxo
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Fantastico! Hai scritto un pezzo favoloso e condivido in pieno tutto quello che hai detto! 🙂
Probabilmente gli ospiti hanno a disposizione budget diversi per il vestiario, non c’è altra spiegazione. Molti cantanti poi rifiutano gli stylist (so per esperienza) con i risultati che infatti stiamo vedendo in queste due serate 😀 A me ricorda tantissimo i Telegatti quest’anno Sanremo!
baci
Non seguo SanRemo, ho solo visto qualche foto sui vari blog che commentavano gli outfit e devo dire che sono rimasta senza parole.
Ma quella figura professionale tanto carina chiamata curatore d’ immagini dov’ è finita??????
Assolutamente d’ accordo con te su tutto.
Un bacio e buona giornata.
grandiosa! è la stessa cosa che ho pensato anch’io! E le cose sono due: o i cantanti pensano di attirare l’attenzione vestendosi male, oppure sono talmente concentrati per le canzoni che non si interessano ai vestiti…. mah !
Non è colpa mia!!! Sei stata geniale 🙂
V.
http://www.thecurlyway.com
ahahahah ma cosa mi sono persa!!! devo recuperare assolutamente e vedere almeno una puntata che metti che qualcuno si è fatto carino e me lo perdo pur io 😉 hihihi!
buna giornata!
Carola
Nuovo giveaway su Pursesinthekitchen!
ahahahahaha divertentissima! sono pienamente d accordo con te!
http://wishuponastarblog.wordpress.com/
Ho seguito Chiara ai provini di x factor e se si fosse affidata al suo gusto e non ad una stylist di poco occhio avrebbe ottenuto un risultato sicuramente migliore in fatto di presenza scenica.. miglior abito della Bilello, concordo!
http://theworldintheloft.blogspot.it/
10 e lode all’abito meraviglioso della Benedetta Parodi…
Anche la sorella non scherza, ottima scelta Blumarine!
Chiara
♡EFFENSHION
a me personalemente è piaciuto molto il look della cantante giovane ilaria porceddu! era favolosa oltre che bravissima 😀
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io amo la bilello!!!! bacione
http://www.lefamilledelamode.com/2013/02/my-outfit-for-valentines-day_15.html
Bellissima recensione. Anche io ho criticato un po’ lo stile delle 5 serate di Sanremo:
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Concordo con ciò che hai scritto. kiss
piacere, Cristina! 30 anni, impiegata, mamma e new blogger!
http://www.cristinadolci.it
Ottima analisi. Non l’avevo visto…
Cristina
Piacere Alita, leggendo il post mi chiedo se in tutto questo poi l’hai visto quanto s’è fatto belloccio Silvestri? Ho passato tutta al canzone a cercare el differenze con le vecchie foto che ho trovato su google (ho ipotizzato pure che si fosse rifatto i denti…ahahahha!).
I vestiti che ho apprezzato molto sono stati quelli della Lity!
🙂