Il fantastico mondo dei programmi di affiliazione: il modo più facile per ricevere prodotti gratis ogni mese, in cambio di un post. Tutti i fashion bloggers conoscono questa possibilità, e già milioni di altre volte avrete letto di Oasap e altri, e di come funziona. La mia esperienza, invece, è un po’ diversa, la definirei abbastanza “fallimentare”…
Cosa fare per ricevere prodotti gratis
chi ha un blog si iscrive al programma, il sito viene valutato dallo staff dell’e-commerce e in breve tempo al blogger verrà accreditata una somma con cui comprare i prodotti. Questi verranno spediti gratuitamente a casa in cambio di un post pubblicato entro qualche giorno.
In seguito a questo post lo staff dell’e-commerce valuterà se continuare la collaborazione, e accrediterà, nel caso, di nuovo una somma, maggiore o inferiore, a sua discrezione. Tutto chiaro?
Cosa non fare per ricevere prodotti gratis
La borsa e l’anello (che vi avevo già mostrato nel post sulla collezione nude Dior) li ho scelti in seguito alla mia iscrizione, intorno a marzo, e già qui qualcosa non dovrebbe tornarvi: infatti siamo a novembre, mentre questo post avrei dovuto farlo qualche giorno dopo (la puntualità, proprio).
Ai tempi ero a letto già da un mesetto, dove sono rimasta bloccata per tutto il mese seguente, quindi figuratevi se riuscivo a pensare a post e foto. Comunque, a maggio ho fatto il trasloco e quando l’ho terminato -rullo di tamburi- ho perso miseramente entrambi i prodotti, che ho ritrovato solo qualche giorno fa. Come potete immaginare questo post arriva ora più per correttezza (e per bloccare le e-mail di richiamo dal sito ahah) che per la possibilità di vedere riaccreditata la cifra, cosa per cui non morirò di certo e che vista la mia affidabilità di certo non avverrà.
Leggi anche Outfit total white, il mio look per Zalando
E già che ci sono devo togliermi un sassolino dalla scarpa: prima di iscrivermi al programma avevo letto dalla pagina facebook di una blogger (non ricordo chi) che i prodotti provenivano dal Regno Unito, e che il sito era tipo “asos”.
Sì, come no.
Il motivo per cui il pacco arriva dopo tre settimane circa, infatti, è che parte da Hong Kong e nel Regno Unito fa solo una tappa prima di arrivare a noi. Poi il motivo per cui si ritiene una buona mossa rifilare cavolate ai lettori qualcuno me lo spieghi.
Quindi i prodotti sono cinesissimi, anche se devo dire che a vedere la clutch non si direbbe, anzi, è anche molto meglio di quanto mi aspettassi. Non so darvi invece un parere sulla qualità dei vestiti perché non ne ho presi, ma per quello vi saranno utili i post delle mie colleghe.
Insomma, se avete un blog e volete aderire a questi programmi di affiliazione per ricevere prodotti gratis, accomodatevi pure, ma siate puntuali e precisi… Non fate come me.
17 thoughts on “Oasap e i programmi di affiliazione: cosa fare e cosa NON fare per ricevere vestiti e accessori gratis”
ahahahah, mi fai morire!!!
scusa una curiosità, mi potresti dare il link per questo tipo di affiliazione? io ho trovato solo i banner 🙁
Ciao 🙂 Ho aderito anche io al programma Oasap, e ugualmente non ho rispettato i tempi…..ma questo è un altro discorso 🙂 Concordo sul fatto che i prodotti sono cinesissimi ( e a dire il vero gli stessi sono venduti a prezzi incredibilmente più alti rispetto ad altri eshop) e che vengono spediti dalla Cina, adesso. Quando ho iniziato io, ovvero il primo arrivo, proveniva davvero dal Regno Unito; poi, hanno cambiato di botto… Boh!
sei stata chiarissima!:)
..non credo proprio che aderiro’ mai ad un programma del genere e la cosa “buffa” e vedere su vari blog e pagine FB come la gente si gasi per ricevere un pacco contente robetta da 4 soldi!!!
Boh…. forse fino adesso non ci ho capito nulla… io continuo a vestire quello che realmente compro e che mi piace… non vanto alcuna collaborazione e sai che? Sono proprio felice così 😛
Bacione
L3
So stylish! This is really edgy!
🙂
Heidi
http://heidihastings.wordpress.com/
ahaahah grande! anche io ne so qualcosa! proprio oasap mi ha rifiutato e riaccreditato mille volte senza motivo.. bah! che poi parliamo del ritardo di un paio di giorni coi post…. mahhhhh!
Io sono stata fortunata con Oasap: ho ricevuto due borse molto carine e versatili che uso pressoché quotidianamente. Mi hanno molto stupito per la loro fattura, pensavo si sarebbero rotte subite ed invece stanno sopportando una vita da pendolare in maniera egregia!
Anche io sono stata fortunata con Oasap, ma solo per due volte…Confermo che i prodotti arrivano dalla Cina ma anche nel mio caso si sono rivelati buoni (una borsa e un paio di orecchini). La terza borsa presa, invece, oltre ad essere arrivata con 10 giorni di ritardo (quando già avevo discusso via mail con una tale Jenny del programma di affiliazione perché non avevo ancora pubblicato il post – come pubblicarlo se non mi è arrivato il prodotto?), è stata regolarmente pubblicata sul mio sito, ho condiviso come di prassi il tutto sulla piattaforma ma…surprise! Niente crediti e una mail in cui mi si dice che c’è stata una “bad performance” e di riprovare con altri metodi. Al che, inviperita (visto che il post, stando ai miei analytics non ha avuto affatto una bad performance), ho chiesto loro su cosa si basano – nessuna risposta, allora ho provato a condividere su facebook un prodotto utilizzando il famoso link tracciato per vedere se così mi accreditavano qualcosa. Niente. A questo punto credo che scriverò una bella mail a Jenny e la manderò a ranare in quel posto (come si dice dalle mie parti :D). Con questo passo e chiudo!
Della serie, anche ad essere puntuali riescono comunque a fregarti 😛
Ale
Ecco, buono a sapersi va!!!
Ma daiiii sei pessima 😀 ovviamente scherzo!! Comunque, lo ammetto proprio in tutta sincerità: a me piacerebbe avere delle collaborazioni, come penso un po’ a tutte… ma non per necessariamente spammare tutto ciò che è anche brutto, ma semplicemente per avere la possibilità di dire la propria su un determinato prodotto! Infondo se il prodotto è brutto, e quindi io ne parlo male, e poi non mi viene rimandato, cosa mi importa: tanto non mi piaceva!!
Chissà, quasi quasi provo a vedere se è ancora attiva questa 🙂 anche se c’è una cosa che un po’ mi disturba: che poi si vedono tutti nello stesso periodo (Tranne le fuori tempo come te) gli stessi prodotti! Ora sta girando una borsa che, uffa, la vedo ogni giorno su un blog diverso! Almeno cari uffici stampa mandatele a rate, così tra l’altro mi ricordo di voi anche nel tempo!
ciao laura. il tuo blog mi piace tantissimo, lo seguo sempre e soprattutto mi piace il tuo modo di essere schietta e diretta sui tuoi articoli. anche io come te sono una mamma e amo tantissimo la moda. non sono esperta di informatica e mi piacerebbe tanto aprire un blog tutto mio, puoi dirmi da dove cominciare e dare dei consigli? te ne sarei infinitamente grata
uh vedi… non si finisce mai di imparare. non sono una blogger, e non uso questi programmi di affiliazione, ma è sempre bello saperne sempre di più! bacione
sei incredibile Laura!!!!!! Comunque la mia esperienza con Oasap non è stata cos’ disastrosa… anche se, affiliata da inizio estate in realtà ho ordinato solo due prodotti perché come dice Lisa ho ancora il piacere di comprare in qua e là! Ma sia l’abito che le scarpe hanno rispettato ampiamente le mie aspettative per quanto la provenienza dalla Cina sia anche per me chiara e lampante.
un abbraccio e ancora complimenti per essere sempre così obiettiva e rispettare comunque la posizione degli altri anche se diversa.
Un ottimo post, brava Laura. 🙂
A presto
Valeria
Anche io non ho avuto una cattiva esperienza con Oasap… Il primo ordine che ho fatto è stata una clutch simile alla tua, modello tipo McQueen ma in simil-pelle morbida. Devo dire che anche io sono rimasta sorpresa dalla qualità, nonostante sia made in China, è proprio ben fatta! Ho notato anche io un cambiamento improvviso: il primo ordine mi è arrivato in una settimana, il secondo dopo quasi un mese… Loro hanno dato la colpa ai controlli durante le Olimpiadi di Londra, ma poi ho notato che finite le Olimpiadi, il terzo pacco mi è arrivato comunque tardi… Però nonostante questi “piccoli” incidenti di percorso, a me piacciono molto certi articoli che vendono, la collaborazione con Oasap sta andando abbastanza bene per me… Quel che io trovo scontato, ma che non tutte fanno, è scrivere recensioni obiettive sempre e comunque! Grazie per aver condiviso la tua esperienza 🙂 xoxo, Mina (The Style Fever Blog / Facebook / Twitter)
sei sempre chiara se ti va visita il mio canale
http://www.youtube.com/watch?v=L87v5K2GM4s&feature=plcp
diciamo che anche Asos ha prodotti made in China, però vengono spediti dai magazzini europei se non altro. A parte questo, evito affiliazioni come quelle di oasap perché mi sembrano più furbe da parte del sito, visto che fare una recensione di un prodotto gratis per un blogger avviato può anche starci, ma se si richiedono cadenze fisse a quel punto è un lavoro su richiesta e andrebbe pagato. A loro un prodottino made in china non costa tanto quanto gli costerebbe della pubblicità magari meno efficace…