Nel post di ieri vi ho raccontato il mio primo giorno a Verona per l’evento organizzato da Franklin & Marshall per i bloggers. Oggi vi mostro come si è svolta la seconda giornata e come mai, ad un tratto, l’attività è diventata particolarmente “faticosa” :D…
La mattinata si è svolta alla scoperta della fabbrica principale dell’azienda, produttrice di tutti i prodotti firmati Franklin & Marshall, e in seguito del laboratorio, entrambi in provincia di Verona. Come vi avevo già accennato nel post di ieri, l’azienda produce per il 95% in Italia (il 5% è rappresentato dal nylon che ha dei costi troppo alti qui), e come potete immaginare questo alza notevolmente i costi di produzione rispetto alle aziende che decidono di produrre all’estero. Questo fa di Franklin & Marshall una delle poche aziende ad aver scelto di mantenere il made in Italy a costo di dover combattere con la crisi, le aziende low cost e le imitazioni in vendita on-line spacciate per originali (a proposito, occhio).
E’ stato davvero interessante scoprire quei procedimenti che proprio le aziende low cost non eseguono (a costo di risparmiare 0,80 centesimi a capo) come il lavaggio per evitare che il capo si restringa…ecco perché spesso avete delle sorprese dopo la prima lavatrice: perché quel procedimento lo avete fatto voi per la prima volta, e non l’azienda. Ma anche quali caratteristiche guardare quando si fa shopping per riconoscere se il capo è passato per certi procedimenti o meno, in nome della qualità. Insomma, il made in Italy costa, costa caro, ma è sinonimo di una qualità che comporta una scelta ben precisa: Franklin & Marshall ha fatto questa scelta, senza voltare le spalle ai valori su cui il marchio è stato fondato. Davvero complimenti.
Ora, se avete dato già una sbirciatina di seguito, avrete notato la comparsa di una palestra (nonché di un fustacchio…si può dire fustacchio?)
Bene, per concludere questo affascinante viaggio nel mondo di Franklin & Marshall, l’azienda ha pensato bene di mostrarci la palestra-spa aziendale (si, hanno una spa per i dipendenti…tutti a mandare il curriculum!), ma siccome era giusto farci entrare completamente nel loro mondo e in ciò che l’azienda rappresenta nei suoi valori, come lo sport, perché non metterci sotto a faticare su tapisroulant e attrezzi vari? I due ragazzi che vedete nelle foto, infatti, sono due giocatori della squadra di Rugby di Verona chiamati appositamente per noi (che fortuna!) Come potete immaginare, io mi sono dovuta tenere fuori dalle attività per le mie attuali condizioni fisiche… MANNAGGIAMANNAGGIA!!! 😀 La stessa cosa non hanno potuto fare i miei colleghi blogger…
2 thoughts on “Evento Franklin & Marshall – day 2”
ahahahahahaha…. mannaggiamannaggiamannaggia…. ahahahah mi hai fatto morire dal ridere!!!!
Che bello scoprire il “backstage” dei prodotti Italiani!!!!!
Onore a Franklin & Marshall che hanno mantenuto, nonostante la crisi, l’azienda in Italia! Bravissima tu ottimo reportage!!!
interessante!
http://modaeancoramoda.blogspot.it/