La silhouette femminile continua ad essere il punto focale delle collezioni Elena Mirò, che anche per la collezione autunno/inverno 2012 punta sulla valorizzazione delle forme della donna tramite l’uso sapiente di tagli e lunghezze.
Il punto forte sono gli abiti, lunghi fin sotto il ginocchio, che valorizzano il punto vita. Niente eccessi di decorazioni e accessori: piuttosto un sapiente uso delle nuances di colore e una combinazione di materiali, primo su tutti il puro cashmere.
Ad aprire la sfilata una splendida Carrè Otis, che torna in passerella dopo ben 7 anni lontani dai riflettori: Elena Mirò l’ha scelta per il suo impegno costante nella sensibilizzazione del delicato tema del corpo femminile veicolato dai media, grazie anche alla sua biografia dal titolo “Beauty disrupted”.
La stessa maison è famosa per aver sempre portato avanti la sua campagna culturale a favore di una visione salutare della bellezza femminile. Ma la cosa più importante è la sua continua ottima riuscita nel comunicare ancora oggi, dopo 25 anni di presenza sul mercato, un’idea di stile e di glamour intesi come diritto naturale, a prescindere dalla taglia.
3 thoughts on “Sfilata Elena Mirò: lo stile a prescindere dalla taglia”
Finalmente donne vere vestite bene! Questa è la moda!
mi sa che, in quanto donna (assai) formosa, dovrò seriamente prendere in considerazione elena mirò.
Gostei muito desse site!