Fracomina cerca vergini, avete letto bene. Questo l’incredibile requisito richiesto “possibilmente” alle candidate desiderose di diventare uno dei volti nuovi della prossima campagna pubblicitaria.
Io spero e suppongo che questa sia solo una triste manovra pubblicitaria per ottenere una certa visibilità che evidentemente in questo momento l’azienda non ha. Ribadisco, suppongo. Ma soprattutto ribadisco, spero!
Perché tutto questo è degradante e sessista. La cosa che più mi inquieta è proprio questo “possibilmente”, il che delinea che può partecipare chiunque, in teoria, anche se non più vergine. Allora perché specificarlo? Ecco perché torno alla teoria della trovata pubblicitaria. Ma il top è la descrizione in generale: ma siamo sicuri che stiano cercando volti nuovi? Non è che tutto questo è una scusa per maritare qualcuno? Perché suona più come un annuncio matrimoniale, del tipo:
“A.A.A. cercasi donna vera, intraprendente, testarda e anticonformista, contemporanea dalla personalità forte e decisa, possibilmente vergine. Scopo matrimonio. Astenersi perditempo.
FracominO”
Più onesto, no? E non meriterebbe risposta comunque.
Ad ogni modo se una di voi ha intenzione di partecipare in ogni caso, preparatevi ad una visita ginecologica in loco. Non si sa mai, finisce che non si fidano della vostra parola.
16 thoughts on “A.A.A. Fracomina cerca vergini”
Non ho parole O.O !! Spero si siano sbagliati, che il tizio che ha scritto il testo fosse ubriaco o un prete perchè non si può sentire!
sarà anche triste (?), intanto ne state parlando 😀
si, lo è, e molto. E non credo che per un azienda che deve vendere un prodotto la storia del” bene o male purchè se ne parli” faccia poi tanto bene.
…Che dire, ormai tra culi e donne nude, anche le vergini ci mancavano. Peccato perche’ fracomina fa cose molto carine….
commento di una mamma:
“Per gli utenti di fb e dei vari blog, in quanto mamma e donna in carriera, esprimo il mio parere sulle dichiarazioni del signor Ferdinando Prisco che, credo, sia stato frainteso. Purtroppo siamo arrivati a un punto di voyerismo senza limiti… e le donne, dopo le dure lotte combattute per la parità, forse in alcune occasioni si comportano troppo da uomini. Credo che la parola “verginità” non sia intesa in senso stretto, ma come aggettivo per qualificare una DONNA CHE ABBIA IL RISPETTO DI SE STESSA e non si butti via in avventure volanti! Nonostante un marito e due figlie mi sento vergine (oltre ad essere nata il 26 agosto 🙂 semplicemente perché mi amo e mi rispetto!”
(Francesca Scognamiglio)
sono mamma e lavoratrice anch’io, e quella è stata la mia di reazione. Se di un fraintendimento si è trattato sono sicura che l’azienda lo chiarirà e verrà chiarito anche qui, da me (tra l’altro credo l’abbia già fatto)
commento di una mamma:
“Per gli utenti di fb e dei vari blog, in quanto mamma e donna in carriera, esprimo il mio parere sulle dichiarazioni del signor Ferdinando Prisco che, credo, sia stato frainteso. Purtroppo siamo arrivati a un punto di voyerismo senza limiti… e le donne, dopo le dure lotte combattute per la parità, forse in alcune occasioni si comportano troppo da uomini. Credo che la parola “verginità” non sia intesa in senso stretto, ma come aggettivo per qualificare una DONNA CHE ABBIA IL RISPETTO DI SE STESSA e non si butti via in avventure volanti! Nonostante un marito e due figlie mi sento vergine (oltre ad essere nata il 26 agosto semplicemente perché mi amo e mi rispetto!”
…..
CHE PROFESSIONALITA’ A PUBBLICARE SOLO I COMMENTI CHE NON VANNO CONTRO LA GIORNALISTA….DEONTOLOGIA PROFESSIONALE ZERO!
so che te l’ho già detto su facebook, ma lo ribadisco anche qui, visto che non è assolutamente vero che non approvo i commenti. I commenti sono sottoposti a moderazione, il che non significa che se qualcuno non la pensa con me non vedrà qui pubblicata la sua opinione, ma è solo un modo di mantenere il confronto a un livello civile. Non mi è ancora capitato di ricevere commenti dal linguaggio negativo, ma semmai dovessero arrivare li rifiuterò, perchè non è quello il livello che voglio mantenere qui. Ecco perchè preferisco mantenere la moderazione, per il momento. Sono dispiaciuta se hai pensato male.
ke skifo…………!!!!
…come già ho scritto su facebook posso solo essere contenta che alla fine hai capito il senso del messaggio che hai inizialmente criticato…era il mio scopo…l’importante è che il confronto non muoia mai…
Scusate ma perchè ci scandalizziamo?Il solo fatto di citare l’aggettivo “vergini”ci scandalizza a tal punto?Può essere verginità nell’accezione più ampia del termine.Nel senso di “immodificazione rispetto ad uno stato originario” per coloro i quali dentro di sè conservano valori e principi.
Se ognuno di noi vede immediatamente la connotazione più amorale forse…beh sarà un eccesso di malizia?Forse siamo noi a doverci vergognare perchè leggiamo le cose in maniera negativa!Questo a mio avviso ci deve far riflettere…
Luca…puoi leggere nella dichiarazione del titolare che ho riportato nell’articolo successivo a questo, è stata confermata l’intenzione della PROVOCAZIONE. Le parole hanno un significato, e quando si vuole intendere altro va più che bene, basta specificarlo. Il “possibilmente vergini” a tutti è sembrato più che chiaro, non credo volessero lasciare la libera interpretazione. Grazie di aver detto la tua comunque! 🙂
Laura il mio pensiero va al di là dall’azienda per la quale collaboro. Il fatto che io lavori da Fracomina non mi costringe ad uniformarmi alle loro opinioni…anzi sapessi quante volte sono in disaccordo con loro quando la mattina la sveglia suona presto per andare a lavoro…Credo che sia sempre giusto dare spazio ad una replica e il ritardo con il quale sono comparsi i miei commenti mi aveva fatto pensare ad una censura. Mi dispiace se ho mal interpretato ma soprattutto mi dispiace esserti apparsa sgarbata. Tra l’altro ce la stiamo prendendo a cuore per lo stesso ideale: poter dire sempre quello che pensiamo anche se il nostro interlocutore non è d’accordo. Ti auguro la buona notte!